Cucina turca: i miei piatti preferiti dall’antipasto al dolce

Quando gli elementi e i profumi Mediorientali si combinano con i sapori del Mediterraneo, ecco che nasce la cucina turca, saporita ma equilibrata, ricca e tutta da gustare.
Una tradizione culinaria che mi ha colpito, caratterizzata dall’uso di spezie, verdure cotte, carni arrostite e tanta frutta secca…perché oltre al kebab c’è di più!

Cucina turca: i miei piatti preferiti dall’antipasto al dolce

…per cominciare

Un pasto come si deve in un ristorante turco comincia sempre con una selezione di antipasti.
I miei preferiti, nonché i più comuni e tipici, sono i meze. Si tratta di una serie di ciotoline che vengono disposte al centro del tavolo – o tra un commensale e l’altro – e riempite di ogni ben di Dio, da consumarsi insieme a pane al sesamo o ai semi di papavero.
I più comuni meze sono a base di melanzana, formaggio, olive nere o peperoni e spesso si tratta anche di preparazioni elaborate.
Dovessi associarli idealmente a qualche altra cucina del mondo, penserei subito alle tapas spagnole sebbene ciò che mi fa preferire la versione turca è l’idea di condivisione, di partecipazione allo stesso pasto che unisce le persone sedute al medesimo tavolo.

Molto buono è anche il Lahmacum, conosciuto come “pizza turca”.
L’accostamento alla pizza come noi la intendiamo è un pochino azzardato ma si tratta comunque di un piatto delizioso, che a me è stato servito spesso successivamente ai meze.
Il Lahmacum consiste in una base di pasta molto sottile cosparsa di carne macinata e cipolla con una spruzzata di limone, prezzemolo e spezie varie.

Il piatto principale

Successivamente agli antipasti, ecco che si passa alla portata principale, solitamente a base di carne.
Piatto nazionale turco sono infatti le kofte, un particolare tipo di polpette preparate con carne d’agnello (comunissima) o di manzo macinata, immancabili in qualsiasi menù.
La loro peculiarità sta nel sapore molto caratteristico, dato dall’uso di tantissime spezie differenti quali cannella, paprika, cumino, coriandolo e origano.
Si possono cucinare arrosto, fritte o al vapore e pare che in Turchia ne esistono più o meno 300 varietà…la mia preferita?! Quella accompagnata da ceci e riso (o cous cous), in una salsa rossa un po’ piccantina.

E infine il dolce…

Direttamente dalla tradizionale cucina turca più famosa e conosciuta nel mondo, ho semplicemente amato il Baklava, servito a fette squadrate o sotto forma di bocconcini a base di pasta sfoglia untissima con noci, pistacchi o altra frutta secca e miele.
Croccantissimi e dolcissimi sono buoni a colazione, merenda o come dessert.
Il Baklava viene venduto anche per strada, alle bancarelle, da sgranocchiare passeggiando per le vie di Istanbul.

Infine, piccoli peccati di gola di cui ho fatto scorta prima di tornare in Italia sono i Lokum, dolcetti dalla consistenza gommosa fatti di amido e zucchero.
Vengono aromatizzati con limone o acqua di rose, cosparsi generalmente di zucchero a velo e possono contenere frutta secca.
I miei preferiti sono indubbiamente quelli ai pistacchi, ricoperti di cocco essiccato: divini!