Visitare Cartagine, la città di Annibale in Tunisia

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Visitare Cartagine è una di quelle esperienze da non lasciarsi sfuggire durante un viaggio in Tunisia.
Un tempo mitica città del grande condottiero Annibale e oggi moderno centro urbano alle porte di Tunisi, Carthago custodisce bellezze romane di inestimabile valore nonché uno dei musei più importanti di tutto il Nord Africa.

Visitare Cartagine, la città di Annibale in Tunisia

Cartagine travelliAMOSe si passa per Tunisi è impensabile non fare un salto anche a Cartagine che, attualmente, è separata dalla capitale soltanto dalla laguna naturale del Lago di Tunisi e dalla zona aeroportuale.
Molte cose sono cambiate nei 21 secoli successivi a quel celebre “Carthago delenda est“, pronunciato fermamente da Catone, prima della completa rasa al suolo della città tunisina, incubo di Roma.
Oggi Cartagine è come un grande sito archeologico a cielo aperto, da visitare per ripercorrere le orme dell’Imepero Romano in Nord Africa.

Cosa vedere a Cartagine

Il teatro di Adriano: risale al II secolo d.C ed è uno dei più grandi dell’Africa, tanto da poter ospitare migliaia di persone. Le ampie gradinate sfruttano una pendenza naturale del terreno e ciò garantiva un’acustica incredibile agli ospiti, spettatori degli atroci spettacoli che vi venivano organizzati.
È forte l’energia che vi si respira, lì dove negli anni sono state rinvenute decine di statue antiche tra cui una colossale di Apollo, oggi esposta al Bardo.

Le terme di Antonino: costruite verso la metà del II secolo d.C, sotto l’imperatore Adriano ma successivamente concluse con Antonino Pio, le terme sono uno dei complessi archeologici più interessanti di Cartagine.

Il ticket d’ingresso costa 10 dinari (circa 5 euro) e all’interno è possibile gironzolare liberamente, anche senza guida.
Le rovine di quello che fu il frigidarium, le sale riscaldate e quelle adibite agli esercizi ginnici, colmano uno spazio enorme, direttamente affacciato sul mare.
Sebbene delle strutture rimanga poco e niente, il paesaggio è incredibilmente suggestivo e con un po’ di attenzione è possibile percepire ancora la divisione dei vari spazi, fra corridoi e archi.
Difficile non notare una svettante colonna bianca scanalata, quasi in riva al Mediterraneo, che è stata ricollocata in posizione originale; alta e slanciata, con il suo capitello corinzio, si staglia sul cielo blu della Tunisia.
CartagineIl Museo di Cartagine: situato negli edifici di un ex convento, sulla sommità della collina di Byrsa, il Museo di Cartagine è come un grande scrigno che, con i suoi tesori, racconta vari spaccati e periodi della storia della città.
Esso conserva numerose statue e frammenti ritrovati durante gli scavi del XIX e del XX secolo oltre che due grandi affreschi che riproducono l’acropoli e il porto così come si presentavano al tempo dell’antico splendore.
Ogni piano è dedicato ad una fase differente, quella punica, del dominio romano e quella della dominazione araba.
Il biglietto è lo stesso che permette l’ingresso alle terme.

Come raggiungere Cartagine

Partendo dal centro di Tunisi è possibile raggiungere Cartagine in metropolitano o in taxi, i cui costi sono piuttosto esigui.
Per chi invece soggiorna nei molti resort sulla costa, consiglio di prenotare la visita attraverso le escursioni proposte dai vari tour operator, come ho fatto io con InViaggi.

Federica, 30 anni, made in Friuli. Laureata in Scienze e Tecniche del Turismo Culturale. Travel addicted per nascita e travel blogger di mestiere, sono alla continua ricerca di nuove esperienze ed avventure da condividere.

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