La moschea di Hassan II, come un faro in riva al mare

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Come un faro in riva al mare, è l’alto minareto di 210 metri della moschea di Hassan II a Casablanca: un edificio monumentale che squarcia il cielo blu del Marocco dal 1993, anno della sua inaugurazione.
Moschea di Hassan II

La moschea di Hassan II

Realizzata in 6 anni, grazie al lavoro di 30 mila artigiani, è la più grande moschea marocchina capace di contenere 25 mila fedeli all’interno e 80 mila nel cortile esterno.
È aperta anche ai non musulmani e può essere visitata liberamente o con un tour guidato.

Progettata dall’architetto francese Michel Pinseau, pare ispirarsi al versetto del Corano che cita il trono di Dio fu costruito sull’acqua ed è così che la struttura si allunga al di sopra dell’Oceano Atlantico con i suoi esterni rifiniti in marmo e granito ed i dettagli color del mare.

È una moschea high-tech con il  pavimento riscaldabile, il tetto scorrevole ed apribile e due fari laser che durante la notte, dall’alto del minareto, puntano verso La Mecca.

Gli interni, costruiti in granito, gesso, marmo e legno, lasciano senza fiato: tutti i materiali sono stati estratti dal territorio marocchino ad accezione di alcune colonne bianche e dei 56 meaestosi lampadari in vetro provenienti dall’Italia.
Moschea Hassan II interniIl silenzio, l’austerità e il rispetto profondo invadono la sala della preghiera. Ci si sente infinitamente piccoli al di sotto di quell’alto soffito, a piedi nudi  di fronte ad immense vetrate da cui la luce azzurrognola dell’Oceano invade la stanza.
Moschea di Hassan II interni 1Il piano inferiore ospita invece l’hammam con vasche, bagno turco e la sala per le abluzioni. L’aria è umida, silenzio attorno e l’ossessione per il geometrico regna sovrana.
Tutto è massiccio, imponente, freddo ed assettico: si percepisce l’idea di un posto atto alla purificazione, a togliersi di dosso i peccati e la sporcizia della vita quotidiana, prima di dedicarsi alla preghiera.

La moschea di Hassan II può essere visitata dal sabato al giovedì (venerdì è giorno di preghiera) alle 9, alle 10, alle 11 o alle 14. Il giro dura un’oretta o poco più e il prezzo è di circa 10 euro (120dhr).

 

Federica, 30 anni, made in Friuli. Laureata in Scienze e Tecniche del Turismo Culturale. Travel addicted per nascita e travel blogger di mestiere, sono alla continua ricerca di nuove esperienze ed avventure da condividere.

Discussion4 commenti

  1. l’ultimo orario di visita è alle 15:00. Lo faccio presente cosicchè altri non corrano come ho fatto io per giungere entro le 14. Ciao

    • Grazie per averlo segnalato. L’articolo è di molti anni fa quindi è plausibile che nel frattempo gli orari siano cambiati.

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