La costa meridionale della Sardegna è una delle aree più affascinanti dell’isola, caratterizzata da acque cristalline, paesaggi selvaggi e sabbia bianca. Tra le numerose calette e baie, ne spiccano quattro, considerate tra le spiagge più belle della Sardegna del Sud: Mari Pintau, Porto Sa Ruxi, Punta Molentis e Porto Giunco.
Le spiagge più belle della Sardegna meridionale, tra Cagliari e Villasimius

Scenari unici e panorami di cui innamorarsi a colpo d’occhio, per un’esperienza a stretto contatto con la natura: ecco i posti perfetti per chi in Sardegna cerca relax, bellezza e mare incontaminato, da godersi soli, in famiglia o con gli amici.
Mari Pintau: il “mare dipinto” della Sardegna
Situata lungo la panoramica litoranea tra Cagliari e Villasimius, Mari Pintau è una delle spiagge simbolo del sud Sardegna. Il nome significa letteralmente “mare dipinto”, un riferimento alle incredibili sfumature di turchese e blu che si osservano dall’alto.
Il litorale è composto da ciottoli levigati e sabbia grossolana, con fondali subito profondi, ideali per chi pratica snorkeling o ama nuotare in acque limpide.
Caratteristiche principali:
- Mare trasparente e colori intensi
- Litorale di ciottoli e sabbia
- Accesso diretto dalla strada panoramica
Sulla spiaggia c’è uno stabilimento balneare, con ombrelloni e lettini a pagamento ma si può anche optare per la zona libera non attrezzata.
Ingresso e parcheggio sono gratuiti.
Porto Sa Ruxi: natura selvaggia e dune di sabbia
Tra le spiagge più riservate e suggestive della zona, Porto Sa Ruxi si distingue per la presenza di ginepri secolari, scogliere basse e dune che separano la costa dalla strada. La spiaggia è suddivisa in tre calette, unite da tratti rocciosi che offrono un ambiente intimo e naturale.
Il fondale basso e sabbioso rende la zona adatta anche a chi viaggia con bambini, mentre la vegetazione circostante contribuisce a mantenere un’atmosfera silenziosa e rilassante.
Caratteristiche principali:
- Baia protetta e poco affollata
- Sabbia chiara e mare calmo
- Vegetazione mediterranea incontaminata
C’è uno stabilimento balneare, con lettini e ombrellone da poter acquistare ma anche possibile optare per la zona libera non attrezzata.
Il parcheggio e a pagamento.
Punta Molentis: lo spettacolo naturale tra due mari
All’interno dell’Area Marina Protetta di Capo Carbonara, Punta Molentis è una delle spiagge più iconiche del sud Sardegna. Una sottile striscia di sabbia divide il mare dalla laguna interna, creando uno scenario raro e fotogenico.
Il nome deriva da “su molenti” (asino), animale un tempo usato per trasportare i blocchi di granito estratti in zona. Oggi l’area è accessibile solo a numero limitato di visitatori al giorno nei mesi estivi, per preservare l’equilibrio naturale del sito.
Caratteristiche principali:
- Paesaggio unico con doppio affaccio sul mare
- Accesso regolamentato
- Ambiente ideale per snorkeling e relax
C’è uno stabilimento balneare, con lettini e ombrellone da poter acquistare ma anche possibile optare per la zona libera non attrezzata.
Porto Giunco: sabbia bianca e mare di cristallo
Tra le spiagge più conosciute e fotografate della Sardegna, Porto Giunco si estende davanti a un mare limpido dai riflessi turchesi, mentre alle sue spalle si trova lo stagno di Notteri, habitat naturale dei fenicotteri rosa.
La spiaggia è lunga, sabbiosa e ben attrezzata con servizi, parcheggi e stabilimenti balneari. La presenza della Torre di Porto Giunco, che domina il paesaggio dall’alto, rende l’esperienza ancora più suggestiva.
Caratteristiche principali:
- Ampia spiaggia di sabbia fine
- Molti servizi
- Panorami mozzafiato e accesso facilitato
Ci sono vari stabilimenti balneari a pagamento tra cui scegliere ma si può anche optare per la zona libera non attrezzata.