7 Consigli per un perfetto viaggio ad Amsterdam

0

Stai sognando di pedalare lungo i pittoreschi canali, di immergerti nella ricca storia e nella vibrante cultura, o di vivere l’atmosfera unica di un coffeeshop o di un autentico Bruin Cafè?
Se la risposta è sì, un viaggio ad Amsterdam, la “Venezia del Nord”, è di certo una scelta azzeccata.
Tuttavia, come per ogni partenza, un po’ di pianificazione può fare la differenza tra una buona esperienza e una straordinaria.
Nell’articolo che segue, ti offro 7 consigli fondamentali per sfruttare al meglio il tuo viaggio ad Amsterdam. Iniziamo?

7 Consigli per un perfetto viaggio ad Amsterdam
viaggio ad amsterdam

Consiglio 1: quando andare ad Amsterdam

Stai pensando ad un viaggio ad Amsterdam e ti stai chiedendo quale sia il momento migliore per farlo? Niente paura, in questa prima sezione ti spiego qual è il periodo ideale per goderti al meglio la città e risparmiare sui costi di voli e alloggi.
In generale, primavera e inizio autunno (quindi i mesi marzo, aprile, maggio, settembre e ottobre) rappresentano il momento ideale per visitare la città.
Durante questi mesi, il tempo è generalmente bello, con meno piogge rispetto ad altre stagioni e senza un numero eccessivo come durante l’estate. Inoltre, i prezzi degli alloggi e i voli tendono a costare di meno. Ovviamente bisogna prenotare un discreto anticipo.

Se il tuo obiettivo è risparmiare, la bassa stagione (da dicembre a febbraio) è il periodo migliore. Durante questi mesi, i prezzi sono più bassi rispetto ai mesi estivi e primaverili, e in generale potrai risparmiare un bel po’. Ma ripeto, bisogna prenotare con un buon anticipo.

La nota dolente della bassa stagione? Il tempo sarà più freddo e molto probabilmente incontrerai qualche giorno di pioggia. Quindi, assicurati di portare con te abbigliamento adeguato e un ombrello.

Ricapitolando:
Visita Amsterdam in primavera o inizio autunno per godere di un clima mite, meno turisti e prezzi leggermente più bassi.
Se vuoi risparmiare a tutti i costi, opta per la bassa stagione (dicembre-febbraio), ma preparati a temperature più fredde e possibili piogge.
viaggio ad amasterdam

Consiglio 2: la durata ideale di un viaggio ad Amsterdam

Quanto tempo è necessario per un viaggio ad Amsterdam? La durata ideale del tuo soggiorno dipende da quanto vuoi vedere e fare nella città.

Per goderti appieno le principali attrazioni di Amsterdam, ti consiglio di visitare Amsterdam pianificando un itinerario di 3 giorni. In questo modo, potrai visitare i musei più importanti, passeggiare lungo i canali e immergerti nella cultura locale.

Se preferisci prenderti il tuo tempo per scoprire la città, allora un soggiorno di minimo 4 giorni è ciò che ti consiglio. Questa durata ti consentirà di esplorare i principali punti di interesse senza fretta e di dedicare il tempo adeguato a ciascuna attrazione.

Se desideri esplorare anche i dintorni di Amsterdam, come Haarlem, Zaanse Schans e Leiden, ti suggerisco di dedicare 5 o più giorni alla visita.

Ecco alcuni consigli su cosa vedere ad Amsterdam in base al tempo a disposizione:

1 giorno: concentrati sulle attrazioni principali come il Rijksmuseum, il Quartiere a Luci Rosse e una crociera sui canali.
2 giorni: aggiungi una visita al Museo Van Gogh, al Mercato dei Fiori e al quartiere Jordaan.
3 giorni: esplora il Museo Anne Frank, il Vondelpark e il NEMO Science Museum.
4 giorni: approfitta per visitare il Museo Stedelijk, il quartiere De Pijp e goditi una serata in uno dei famosi coffeeshop di Amsterdam.
5 o più giorni: organizza escursioni fuori città per scoprire Haarlem, Zaanse Schans, Leiden e altre affascinanti località nei dintorni.

Consiglio 3: prenota l’hotel con largo anticipo

Purtroppo Amsterdam è tutto fuorché una città economica. Una delle voci più pesanti sul tuo budget sarà quella che riguardo l’alloggio.
Il modo migliore per risparmiare? Prenota con largo anticipo. Almeno 3 o 4 mesi prima del tuo arrivo in città.

Consiglio 4: gira la città in bicicletta

Amsterdam è famosa come la capitale mondiale della bicicletta questo perché in città ci sono più biciclette che persone. Dico sul serio! Si pensa che ci siano oltre 1 milione di bici in circolazione, a fronte di una popolazione residente di appena 800.000 persone.

Per questo il mio consiglio, se vuoi vivere la città come un local, è di noleggiare una bicicletta per i tuoi spostamenti giornalieri.
Se ti stai chiedendo dove trovare un buon servizio di noleggio bici, ti consiglio di recarti nei pressi della stazione centrale. Qui troverai numerosi operatori. Uno dei più famosi è Yellow Bike.

Quanto costa noleggiare una bicicletta ad Amsterdam?
Il costo del noleggio di una bicicletta durante un viaggio ad Amsterdam è generalmente di circa 17-18€ al giorno.

Consiglio 5: risparmia sui musei grazie all’Amsterdam Card

Ti sei mai chiesto se esiste un modo per risparmiare tempo e denaro mentre visiti le attrazioni della città? La soluzione è la Amsterdam Card, una card turistica che ti offre sconti, accesso gratuito a tantissime attrazioni e molti altri vantaggi per un periodo di tempo limitato (da 1 a 7 giorni).
Come funziona la I Amsterdam City Card
Non appena utilizzi la card per la prima volta ad Amsterdam, questa si attiva automaticamente. La durata è espressa in ore e inizia dal momento del primo utilizzo. Ad esempio, se attivi una card di 72 ore lunedì alle 12:00, rimarrà attiva fino a giovedì alle 12:00.
Per l’acquisto la trovi facilmente online.

Consiglio 6: passa una serata in un Bruin Cafè

Un Brown Café (o Bruin cafè), simile a un pub, rappresenta per l’amsterdammer quello che il pub rappresenta per un inglese. Sono luoghi casual di ritrovo, dove le persone si incontrano per bere, mangiare uno snack e fare conversazione.

Solitamente, questi cafè servono diversi tipi di birra alla spina e jenever olandese.
Ma perché si chiamano così?
Noti anche come “kroegen”, si trovano in tutta la città, ma in particolare nel quartiere Jordaan e nel centro storico. Il termine “brown” deriva dall’arredamento interno generalmente scuro, con vecchie sedie e tavoli traballanti, pavimenti in legno e pareti macchiate, presumibilmente a causa di anni e anni di fumo.

L’arredamento standard di un vero bruin café comprende: il bancone con sgabelli alti, la spina e talvolta un tavolo da biliardo. I clienti si radunano spesso attorno al bancone o a un grande tavolo, chiamato stamtafel.
Quindi il consiglio che ti d0 è quello di passare una serata (o un pomeriggio) in uno di questi pub tradizionali.

Consiglio 7: non saltare i coffeeshop

Cos’è un coffeeshop?
Un coffeeshop è un luogo in cui si possono legalmente acquistare e consumare marijuana e hashish, oltre a mangiare “space cakes” (dolci o torte infusi con cannabis). Ti consiglio di visitare un coffeeshop anche se non hai intenzione di consumare.
Si tratta di uno dei luoghi più tipici di Amsterdam. Oltre a questo non devi per forza fumare, puoi anche bere un caffè o un tè.
Perché si chiamano Coffeeshops?
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, i coffeeshop servono effettivamente caffè, come cappuccini o espressi. Tuttavia, la loro fama deriva principalmente dalla vendita legale di cannabis.

 

Federica, 30 anni, made in Friuli. Laureata in Scienze e Tecniche del Turismo Culturale. Travel addicted per nascita e travel blogger di mestiere, sono alla continua ricerca di nuove esperienze ed avventure da condividere.

Leave A Reply

Translate »
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: